Il brano Tip Tap di Papa V, Nerissima Serpe e Fritu è entrato a gamba tesa nella top 10 di Spotify Italia, dimostrando che l’ascesa di artisti fuori dai canoni tradizionali del rap non è una moda passeggera. Il pezzo è un mix di barre ironiche, riferimenti pop, e autocelebrazione spinta, che lo rendono una perfetta colonna sonora per chi vive in bilico tra il sarcasmo e il bisogno di autenticità.
Un’analisi del testo: stile G e ironia sottile
Il titolo Tip Tap evoca un ballo classico, ma qui diventa una metafora irriverente della vita quotidiana che scorre a ritmo di sparatorie verbali e sarcasmo. Il ritornello, ripetitivo e orecchiabile, gioca sull’immaginario “gangsta” con versi come:
“Faccio mafia slime, questa è cosa mia / Questa roba è troppo G, è troppo gangsta”.
La parola “slime” è una firma del collettivo e richiama il mondo dei giovani: liquido, viscido, imprevedibile. È un grido d’appartenenza ma anche un’espressione che non si prende troppo sul serio, trasformando il cliché del gangster in una parodia consapevole.
Papa V, nella sua strofa, alterna immagini di vita borderline con riferimenti ironici e momenti di quotidianità familiare. Il verso:
“Mia madre è donna sveglia, controlla sempre la posta”,
mescola il rispetto per la madre alla voglia di distaccarsi da una routine normale. Allo stesso tempo, i temi scuri come l’abuso di sostanze (“Prendo droghe, non le medicine”) riflettono una realtà cruda, un contrasto che molti giovani conoscono bene.
Nerissima Serpe: surrealismo e street culture
Nella seconda strofa, Nerissima Serpe si muove tra riferimenti surreali e cultura di strada:
“Ho una scimmia sulla spalla, si chiama Maurice”.
Questa immagine, bizzarra e quasi comica, si intreccia con un immaginario più “gang”: la grigliata con i Latin Kings, i colpi sparati metaforicamente con una “semiautomatica”, e un’ironia dissacrante:
“Mio figlio sarà bullizzato perché mia moglie sarà una milf”.
Questo mix di surrealismo e riferimenti crudi è forse il tratto distintivo della nuova scuola del rap italiano: una narrazione che sembra fatta per meme, ma che contiene riflessioni non banali.
Perché “Tip Tap” funziona?
Il successo del brano è legato a una formula vincente: beat contagioso, testo ricco di immagini e una capacità di parlare lo stesso linguaggio dei giovani che vivono sui social. L’ironia permea tutto, ma non manca una vena di autenticità che rende il pezzo più di una semplice hit usa e getta.
Il tip-tap dentro casa mia è, forse, la metafora perfetta di una generazione che cerca di danzare tra il caos della vita moderna e il desiderio di distinguersi con stile. E il mal di testa? Forse è solo il prezzo da pagare per non smettere mai di ballare.